27.11.08

REBUS

(6,2,6,5)
Siccome stavolta è molto difficile in palio un birrone, così la pianterete di dirmi che sono un bastardo.

22.11.08

SOPRA LA PANCA...


In questo sabato ventoso e tremendamente post-alcoolico, non posso più tacere.
Con me in panca nel secondo tempo entrano tutti. Nessuno escluso.
Ora e per sempre.
Amen.

6.11.08

IO CHE NON VIVO PIU' DI UN ORA SENZA IL DIVO


Non serve una laurea in matematica per tenere aggiornata la nostra classifica, servirebbe invece per tenere il conto della differenza reti e dei punti (quelli di sutura).
Per tutta una serie di ragioni che non sta a me analizzare questa stagione agonizza, ed in questi casi il rimedio DEVE essere estremo.
Il rimedio è il Divo (con la maiuscola).
Quando comparve eravamo una squadra simpaticissima, amata da tutti e da tutti mazzuolata.
Poi arrivò Lui (sempre con la maiuscola).
Il folgorante esordio a Sergnano con sputazzata in mezzo agli occhi ormai è leggenda, come leggenda è la sua espulsione a Ricengo dopo aver sbagliato un rigore. Indimenticabile anche la piazzata dopo la sostituzione al Velodromo ("te lo mette nel culo?" rivolto al mister alludendo ad una presunta gay-story tra lo Zucca ed il Pitone.) Fantastico!
Da squadra simpatia a squadra cagacazzo in poche partite.
Ma in quelle partite arrivarono anche i punti.
Il coast to coast contro l'Atalantina fu l'emblema di un giocatore in grado di fare qualsiasi cosa, nel bene o nel male, e trasformò il Du Pub in una una mina vagante temuta (e RISPETTATA) da tutti.
Se aggiungiamo che quando è in doccia sembra il commercial di uno shampoo ed è l'unico che abbia impensierito il Tano nella delirante gara dell'abbigliamento intimo più orrido, non possiamo più aspettare.
DIVO TORNA CON NOI, IL DU PUB TI AMA!
P.S Per chi non lo vedesse da un po', adesso ha pure un taglio di capelli stile Parigi decadente anni 70', semplicemente divino.

Onore ai feriti...





Onore ai feriti...





2.10.08

LAP DANCE


Ringraziando il palo quale migliore in campo del turno di coppa, alcune brevi considerazioni sulla stagione appena iniziata.
1- Se il buongiorno si vede dal mattino, il culo contro l'Atletico Chianti lascia ben sperare.
2-Finalmente delle punte con gli attributi, che sgomitano e ogni tanto ne beccano qualcuna pure di testa!
3-Dei vecchi ci si può sempre fidare, vedi Stefano migliore in campo alla soglia dei 50 (dopo il palo ovviamente).
4-Salutisti go home, se un virus del cazzo vi concia così è perchè non siete temprati (chi doveva capire ha capito).
5-In forma è una parola grossa ma almeno ho visto una squadra che corricchia invece che passeggiare.
6-Prima nomination Gian Prix per uno dei nuovi: Mimmo. Complimenti!
7-I rigoristi li ho scelti io!!!
Un appello : questa è una squadra che probabilmente non vincerà il campionato ma che in coppa può dire la sua.
Visto che quasi sempre un outsider riesce ad arrivare almeno in semifinale, perchè quest'anno non potremmo essere noi? Quindi siete pregati di vedere le date di coppa (sono tutte partite secche) e possibilmente per quelle date aver finito di piastrellare, evitare sbalzi di temperatura per non prendere bronchiti e cazzi vari, insomma, tenetevi liberi.
Prossimo turno il 20,21,22 dicembre.
Prossimo post: il triplo axel, leggenda o verità?

Si ricomincia dallo Spino...

Cito un mitico post del Careca per segnlare la prima di campionato.

19.6.08

INTERVISTA ESCLUSIVA 2


Dopo lo scoop Mourinho di qualche tempo fa, dove avevamo previsto prima di tutti il suo imminente arrivo su una panchina italiana, vi proponiamo con orgoglio l'UNICA intervista rilasciata dal principe Emanuele Filiberto di Savoia nel suo breve ma significativo passaggio nella nostra cittadina.
Allora principe, cosa ne pensa di Crema?
Una cittadina veramente deliziosa, a misura d'uomo e piena di, come si dice qui, female rat.
Prego?
Ma si, insomma, topa. Lei è veramente un plebeo, non c'e un altro cronista?
Ma non si diceva pussy?
Non sono mica Lapo.
Visto che lo ha menzionato, secondo lei come mai Torino ha generato il peggio del peggio in ogni settore? Penso agli Elkann, gli Agnelli, la Juve, i Linea 77 e tutta la scena del cazzo del nuovo reggae, oltre ovviamente alla sua stirpe...
E non si dimentichi Alba Parietti, torinese d'adozione!
Sempre meglio...
In realtà non saprei, fortuna credo... Ma non è di Torino anche il vostro fantasista? Pitone, giusto?
Pilone... e poi viene dalla periferia.
Una splendida favola tutta italiana: il teppistello di borgata che si lascia alle spalle alcool droga e violenza per venire nel Dù Pub e vincere il prestigioso Gian Prix! L'italia mi è tanto mancata per queste storie strappalacrime...
Alcool, droga e violenza? Forse si confonde con Camoranesi... Il Gian Prix però effettivamente lo ha vinto lui.
Dia retta, i Savoia non sbagliano mai!
Nemmeno quella volta in cui voleva chiedere il risarcimento danni al governo italiano salvo poi ritrattare tutto?
Di queste cose se ne occupa mio padre.
Il puttaniere?
Non stavamo parlando di calcio?
E calcio sia! Un commento sulla stagione appena conclusa?
Partita benino e finita maluccio, ma questo già si sapeva, non trova?
Non prendo posizione, ogni volta che lo faccio pare che qualcuno si risenta.
Risenta???
S'incazzi...
Ah... Lei è veramente perfido e questo si sapeva, ma mi ha veramente arrapato il suo splendido Racconto d'estate! A quando il seguito?
Non vado avanti se non arrivo a 20 commenti, rigorosamente firmati. Ma ora lo dico io: non stavamo parlando di calcio?

29.5.08

22.5.08

RACCONTO D'ESTATE


Era già quasi un ora che Vanessa giaceva sul letto con gli occhi aperti, ma nonostante fosse ancora mattino presto non riusciva più a prendere sonno.
L'afa era già opprimente, nonostante l'estate non fosse ancora esplosa in tutta la sua violenta maestosità, e la sua pur leggera camicia da notte era quasi completamente madida di sudore.
Si alzò dal letto di pessimo umore, visto che non si sentiva per niente riposata, e nervosamente si accorse che l'acqua che teneva sul comodino era imbevibile dal tanto che si era scaldata. Si diresse verso la cucina alla ricerca di qualcosa di fresco.
Prima però si tolse l'umido indumento che indossava visto che la infastidiva non poco.
Attraversò la stanza che la separava dalla cucina, quella con la finestra che dava verso il cortile, ma si accorse troppo tardi che la tapparella non era del tutto abbassata e quando vi fu davanti si sentì addosso gli occhi di qualcuno, occhi che la osservavano lascivamente.
Maledetto Nick, non perdeva occasione di sbirciare nella casa di Vanessa ma era la prima volta che riusciva a vederla senza alcunchè indosso.
Con uno scatto felino abbassò velocemente la tapparella, riprese fiato e si diresse di nuovo verso il frigorifero.
Mentre si versava dell'acqua fresca nel suo bicchiere preferito ripensava alla piccola sfilata di poco prima e si accorse che, stranamente rispetto al solito, quello sguardo così penetrante che Nick le riservava sempre e che lei odiava stavolta l'aveva quasi lusingata.
Era una giovane e splendida donna, alta, affusolata, con un seno non molto importante ma molto ben fatto, con i capezzoli scuri e minuti che quando aveva i capelli sciolti venivano sfiorati da una cascata di seta bruna.
L'acqua era fredda ma non abbastanza per dissetarla, per cui aggiunse qualche cubetto di ghiaccio.
Dalla finestra di prima attraverso i forellini della tapparella filtravano delicati i raggi del sole, quello stesso sole che l'aveva svegliata col suo alito torrido, ma stavolta non erano suoi nemici e passando vi si fece lentamente accarezzare, senza opporre resistenza.
Istintivamente si toccò le spalle, cercando di spalmarsi addosso tutte quelle perle di luce che il sole le aveva dipinto sul corpo.
Si sdraiò di nuovo, era sempre un po' nervosa ma andava già meglio.
Il silenzio era quasi irreale, e la mente di Vanessa cominciò a vagare senza meta nello sterminato oceano di ricordi della sua pur giovane vita.
Senza alcun motivo apparente le venne in mente quel ragazzetto tanto carino quanto imbranato che le aveva dato il primo bacio all'ultimo anno di scuola, nascosti in un cespuglio in una zona un po' isolata del parco.
Non ne rammentava nemmeno il nome, ma di quel pomeriggio una cosa non avrebbe mai scordato: la mano di un ragazzo per la prima volta si spinse in un territorio inesplorato. Dentro di lei.
Aveva avuto molte relazioni andate tutte male e molti uomini che non l'avevano mai capita, e nemmeno appagata del tutto non solo emotivamente.
Nessuno l'aveva toccata in quel modo, nè l'importante avvocato nè il belloccio che tutte le amiche le invidiavano e che non valeva nulla.
Quel ragazzino, se solo si ricordasse il nome!
La mano destra, che finora era rimasta inerte sul ventre di Vanessa lentamente ma inesorabilmente cominciò a muoversi verso una direzione ben precisa, dibattendosi tra opposte sensazioni di piacere e di colpa, cosa che invece di frenarla le diede ulteriore ispirazione.
Mike, si chiamava Mike!
Chissa in quale meandro del cervello si era nascosto in tutti quegli anni, ma ora ogni sensazione le appariva nitida come se la stesse rivivendo.
Impercettibilmente anche la sua bocca cominciò ad emettere frequenze acutissime, prima lontane l'una dall'altra, poi sempre più ravvicinate ed intense, sincronizzate con la dolcezza del movimento della destra.
Il sole nel frattempo alzandosi verso il meriggio filtrava anche nella stanza da letto, inondando il corpo di lei di riflessi così nitidi che danzavano sul corpo in simbiosi con i suoi tribali movimenti.
Era in sintonia con l'universo tutto.
Le gambe si muovevano come in una danza primitiva, formando disegni nell'aria che a turno mostravano e poi nascondevano la rugiada frutto di quella bizzarra quanto intensa fantasia.
Le frequenze acute avevano lasciato il posto ad altre più lunghe e profonde, il nervosismo che aveva appena sveglia era del tutto passato. Ma un rumore violento, prepotente la fece cadere di nuovo nella realtà.
La porta di fronte a lei si spalancò, e la figura che le apparve davanti la lasciò senza fiato.
Quella persona era lì di fronte a lei, e un milione di sensazioni la invase con inaudita violenza...

(continua...)

8.5.08

GIMME FIVE!


La partita di Boffalora è la degna chiusura di una stagione abbastanza del cazzo, personalmente la meno divertente della nostra storia.
Qualcuno obietterà che sono stati peggiori i primi anni, quelli dove beccarne cinque non era certo una rarità, ma quel Du Pub, almeno, aveva le palle!
Perchè bisogna averne per tener duro un campionato e tre quarti prima di assaporare una vittoria (5 a 0, quattro gol di un fuoriclasse...).
Ma torniamo all'attualità.
Punto primo quest'anno ci si è allenati poco, e la cosa comporta non solamente il fatto che poi si perdono le partite (illuminante Bagnolo, dove nel secondo tempo noi si passeggiava e loro correvano), ma anche che se all'allenamento ci si trova i soliti quattro manco ci si diverte mancando il numero minimo indispensabile per una partitella decente. IO ODIO LE PORTINE!!! Ognuno faccia il proprio esamino, e prometta in cuor suo l'anno prossimo di allenarsi un po' di più, per sè e per gli altri.
Discorso analogo per le partite vere e proprie, dove troppo spesso ci siamo presentati contati e quindi costretti a formazioni improbabili con giocatori fuori ruolo, senza poter fare cambi (dopo 10 minuti tutti scoppiati, vedi sopra).
Quest'anno sono mancati giocatori che avevano sempre garantito continuità, Stefano e Carmine innanzitutto per motivi fisici, spezzo una lancia per il Bomba che se non viene più non mi sento di biasimarlo, e ovviamente il Gian, sulla cui abnegazione non si discute.
Per la prossima stagione è inutile sperare nei grandi ritorni, tipo Zlatko o i pescasportivi, nonostante l'affetto che si prova per loro serve gente che garantisca un minimo di affidabilità.
Questo deve essere il crirterio di scelta.
Ben venga, quindi, il ritorno del Divo, che nella sua smisurata follia non sfalcava quasi mai.
Gazza trema... (te l'avevo promesso).
C'è un'altra questione che mi sta particolarmente a cuore, ed è quella dello sponsor.
Ammettiamolo, ci siamo comportati malissimo nei confronti di Simone.
Cosa cazzo ci costa andare da lui OGNI TANTO a bere la birretta post allenamento? Non fanno testo le scuse tipo "è troppo lontano" (S.Bernardino?) o altre cagate, vi assicuro che è piuttosto risentito (e, vista la confidenza, non perde occasione per farmelo notare, tipo quando gli ho ricordato della gita fuoriporta al mare. Non l'avessi mai fatto...).
Questione di buon senso.
Per concludere, nessuno deve vivere in funzione di quella che, in fondo, è solo una squadretta del CSI cremasco, ma un filo di sentimento in più probabilmente non guasterebbe.
Pensateci.

7.5.08

SALVEZZA !!!!!!


NONOSTANTE CINQUE PAPINE RIMEDIATE... SIAMO SALVI !!! ED ORA, ASPETTANDO IL PROSSIMO CAMPIONATO, CENA SOCIALE ???????

28.4.08

La matematica dice SALVEZZA!



Dopo l'ottimo pareggio di Monte l'orecchio è teso in attesa di notizie dal campo di Vaiano... 1 a 0 per i padroni di casa ed è SALVEZZA MATEMATICA!!!!!!!!!!

Careca aveva visto lungo....

26.4.08

Benedizione:


Ciao ragazze, anche domattina non so se potrò esserci... Il mio cuore è sempre con voi... Ci siamo quasi coraggio!!! You'll never walk alone.....

24.4.08

SIAMO SALVI? MI TOCCO...


Come da pronostico il Misano ne becca 3 a Bagnolo mentre noi strappiamo alla grande un punto (e ci va pure stretto) sul campo della terza in classifica.


Siamo a +4 e domenica se il Misano dovesse perdere col Vaiano (che si gioca ancora il primo posto) sarà salvezza matematica, cosa che ci consentirà un tranquillo pomeriggio al sole in località Boffalora D'Adda quasi sicuramente in compagnia del caro Sandy Marton al fischietto.


Se non andrà così liberissimi di linciarmi, tanto col fiato che avete non mi beccherete mai!

Classifica

1 - BAGNOLO 86 46
2 - O.R. VAIANO B 43
3 - U.S. CASALETTO VAPRIO B 38
4 - G.S.O. BOFFALORESE 32
5 - MONTE CREMASCO 31
6 - A.S. ATALANTINA A 28
7 - POL. CALCIO SPINO 28
8 - CAMPAGNOLA 23
9 - DU PUB SAGIC 22
10 - MISANO 18
11 - CASALETTO CEREDANO 12
12 - U.S. CASALETTO VAPRIO A 9

Risultati

O.R. VAIANO B - U.S. CASALETTO VAPRIO B 1 - 0
CASALETTO CEREDANO - MONTE CREMASCO 0 - 1
MISANO - CAMPAGNOLA 1 - 1
MONTE CREMASCO - U.S. CASALETTO VAPRIO A 4 - 0
CAMPAGNOLA - CASALETTO CEREDANO 1 - 1
MISANO - BAGNOLO 86 0 - 3
O.R. VAIANO B - A.S. ATALANTINA A RINVIATA
POL. CALCIO SPINO - G.S.O. BOFFALORESE 0 - 2
U.S. CASALETTO VAPRIO B - DU PUB SAGIC 2 - 2

13.4.08




Giovanni ha finalmente cambiato le scarpe (n.d.r.)

Quando tutto ormai sembra perduto, il vecchio cuore Du esce sempre, complice un'errore del portiere avversario!...I festeggiamenti della squadra al gol del bomber Andrea, da poco in campo!!!

La punizione del Capitano dal limite...

Il Pilo, dopo avere dato il suo apporto al risultato, coronando una grande discesa del Biri, si concede il lusso di candidarsi al premio "Gian Prix"


La squadra è fatta anche di operai, che al bisogno, accantonano la classe e si mettono letteralmente al servizio della squadra, lottando senza timore contro le nutrie alla ricerca costante dei palloni spazzati via dagli avversari... Stanco, cuore impavido,stremato da dure lotte:UN LEONE!!!

Siamo sotto di uno, quando al 10 s.t.,il Pilo decide di portare il risultato in parità..

Nonostante la notte insonne, è stato chiamato ed ha detto presente, salvando la porta quando più era opportuno...

Nel momento del bisogno , quando la situazione è tempestosa ed i nervi si tendono alla spasimo, i soldatini non si tirano indietro....e lottano...

9.4.08

G.S.O. BOFFALORESE - CAMPAGNOLA 2 - 0 ARRETRATO
U.S. CASALETTO VAPRIO A - CASALETTO CEREDANO 1 - 1
MONTE CREMASCO - MISANO 0 - 0
CAMPAGNOLA - A.S. ATALANTINA A 0 - 1
BAGNOLO 86 - G.S.O. BOFFALORESE 0 - 0
O.R. VAIANO B - U.S. CASALETTO VAPRIO B RINVIATA
POL. CALCIO SPINO - DU PUB SAGIC 3 - 2

Classifica
1 - BAGNOLO 86------40
2 - O.R. VAIANO B ------37
3 - U.S. CASALETTO VAPRIO B------36
4 - G.S.O. BOFFALORESE------29
5 - A.S. ATALANTINA A------28
6 - POL. CALCIO SPINO------27
7 - MONTE CREMASCO------25
8 - CAMPAGNOLA------21
9 - DU PUB SAGIC------18
10 - MISANO------17
11 - CASALETTO CEREDANO------11
12 - U.S. CASALETTO VAPRIO A------9

6.4.08

PREGHIAMO

Perdere a Spino ci puo stare, ma dopo essere stati due volte in vantaggio girano veramente i maròni.
Nella speranza che il misano abbia perso, genoflettiamoci (inginocchiarsi per i senzaDio) e preghiamo. E' l'ultima cosa che ci resta da fare.

25.3.08

OMAGGIO:













Grande calciatore ed ideatore
del premio Gian Prix... Dieci
anni d'appartenenza lasciano
tracce indelebili...
Grande Careca ! ! !

MOMENTI DI GLORIA...

Un pizzico di nostalgia per il dolce profumo dell'estate... Capitano, mio capitano...